E' cominciata venerdì l'avventura di Marco Cambiaso come nuovo presidente della Federgioco. Il primo obiettivo da raggiungere sarà quello di aprire, al più presto, un Tavolo Ministeriale per salvaguardare 3.000 posti di lavoro.
E' cominciata venerdì l'avventura di Marco Cambiaso come nuovo presidente della Federgioco. Il primo obiettivo da raggiungere sarà quello di aprire, al più presto, un Tavolo Ministeriale per salvaguardare 3.000 posti di lavoro.
E' cominciata venerdì l'avventura di Marco Cambiaso come nuovo presidente della Federgioco. Il primo obiettivo da raggiungere sarà quello di aprire, al più presto, un Tavolo Ministeriale per salvaguardare 3.000 posti di lavoro.
Questa è la prima volta che la presidenza di Federgioco, associazione che riunisce le quattro case da gioco italiane, passa nelle mani del Casino di Sanremo. Il nuovo presidente è infatti Marco Cambiaso, amministratore della Casinò Spa:
“Sono particolarmente onorato di assumere questo mandato affidato per la prima volta al nostro Casino e ringrazio per la fiducia il sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato e per gli auguri il presidente uscente Luca Frigerio. Attraverso Federgioco si è creato un clima di collaborazione costruttiva tra le quattro case da gioco che oggi ha portato a varare il codice di regolamentazione, decisivo nel contrasto alle ludopatie e funzionale per riaffermare l’immagine dei casino quali luoghi protetti, sicuri e al tempo stesso centri di divertimento“.
Il nuovo presidente della Federgioco si è messo già all'opera durante una prima riunione avvenuta nei giorni scorsi con i colleghi Marco Agostini, Direttore Generale del comune di Venezia, l’amministratore delegato del Casino di Campione Carlo Pagan, l’amministratore delegato del Casino di Venezia, Vittorio Ravà, vicepresidente di Federgioco, Rodolfo Buat per Saint Vincent, Marzia Broccolucci della Fipe, il direttore giochi di Venezia Stefano Silvestri, Florio Bernasconi per Campione e i membri di Federgioco Ivo Collè, segretario Generale e Giampaolo Zarcone.Al via anche la prima iniziativa ufficiale, come conferma lo stesso Cambiaso:
“Abbiamo creato una nuova commissione finalizzata agli spettacoli per organizzare insieme eventi di particolare richiamo da veicolare nelle diverse realtà, una sinergia finalizzata all’offerta ludica perché le case da gioco devono essere centri di svago con una pluralità di offerte di grande livello.
Il nostro primo obiettivo sarà quello di tutelare i livelli occupazionali, aprendo un Tavolo Ministeriale di concertazione. Questo a tutela dei 3.000 posti di lavoro ma anche per riaffermare la funzione sociale delle nostre aziende sorte per dare sostegno ai rispettivi territori, distribuendolo ricchezza“.