Durissimo attacco del Sindaco Giorgio Orsoni ai dipendenti del Casino di Venezia. Il primo cittadino della città lagunare ha dichiarato, ironicamente, che i recenti scioperi attuati dai croupier trovano motivazione negli ottimi stipendi che guadagnano.
Durissimo attacco del Sindaco Giorgio Orsoni ai dipendenti del Casino di Venezia. Il primo cittadino della città lagunare ha dichiarato, ironicamente, che i recenti scioperi attuati dai croupier trovano motivazione negli ottimi stipendi che guadagnano.
Dopo l'accusa pubblica arrivata per voce dell'Amministratore delegato del Casino di Venezia, Vittorio Ravà, anche il sindaco condanna senza mezzi termini i continui scioperi proclamati dai dipendenti della casa da gioco veneta.
Non solo, con un accordo tra lo stesso Giorgio Orsoni e l'azienda, sono stati resi pubblici tutti i guadagni medi dei dipendenti in rivolta.
Il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni
A divulgare la notizia è l'amministratore delegato del Casino Vittorio Ravà durante un'intervista rilasciata al Corriere del Veneto: “La città deve sapere che qui sciopera gente che prende più di 80.000 euro all'anno“. I croupier che, dallo scorso Natale hanno incrociato le braccia per due domeniche, dando all’azienda un preavviso di sole due ore, hanno causato una perdita complessiva per il Casinò di 500.000 euro.
Un pesante bilancio visto anche la crisi che ha colpito il settore. Intanto i sindacati si difendono replicando che il vero problema del Casino di Venezia è la gestione poco proficua e la funzionalità limitata della casa da gioco. Continua quindi la lotta tra i dipendenti e la società che gestisce il casino, a noi non resta altro che aspettare nuovi sviluppi.
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