Secondo alcune stime, rese pubbliche in questi giorni, la crisi ha soltanto sfiorato il mercato dei casino terrestri di Macao. Per il 2015 è previsto, infatti, un volume d'affari che si assesterà intorno ai 62 milioni di dollari.
Casino Macao: nel 2015 previsto mercato da 62 milioni!
Secondo alcune stime, rese pubbliche in questi giorni, la crisi ha soltanto sfiorato il mercato dei casino terrestri di Macao. Per il 2015 è previsto, infatti, un volume d'affari che si assesterà intorno ai 62 milioni di dollari.
Numeri che lasciano intendere come la splendida regione speciale della Repubblica Popolare Cinese sia oramai diventata il riferimento mondiale per il mercato dei giochi da casino. Un mercato che nel 2015 varrà ben cinque volte quello del Nevada, che si dovrebbe stabilizzare intorno ai 13 miliardi.
Un paragone non certo esaltante per una terra che fino a poco tempo fa rappresentava la meta più desiderata dai giocatori di tutto il mondo.
Uno dei Casino di Macao
La regione cinese, come si legge su Agicoscommesse, ha battuto nel 2006 Las Vegas, con un sorpasso di misura: 7,2 a 6,6 miliardi. Da allora ha beneficiato di una crescita esponenziale che già nel 2008 aveva superato l'intero Nevada, stato di cui Las Vegas rappresenta oltre il 60%. I casinò del Nevada stanno attraversando una crisi infinita che già nello stesso 2008 aveva portato ad una perdita di circa il 9,3%.
Un dato inesorabile se paragonato al rialzo del 31% di Macao che, in termini monetari si traduce in circa 13,7 miliardi. Del resto nei due anni successivi il fatturato del Nevada è stato surclassato del doppio da quello di Macao e nel 2010 i numeri mostravano già un divario enorme, 10,4 miliardi contro i 23,6 della regione cinese.
L'ultimo dato rilevato a fine 2012 racconta di un gap che oramai ha raggiunto quota 27 milioni di dollari, il tutto sempre considerando che Macao conta 'soltanto' 23 case da gioco contro le 256 del Nevada.
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