Il Governo italiano ha richiesto alla Camera di votare la fiducia sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, del decreto legge sugli enti territoriali. Cadono nel vuoti quindi tutte le richieste associate nei giorni scorsi al ddl.
Casino live: nessuna S.p.A per Campione d’Italia !
Il Governo italiano ha richiesto alla Camera di votare la fiducia sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, del decreto legge sugli enti territoriali. Cadono nel vuoti quindi tutte le richieste associate nei giorni scorsi al ddl.
Tra questi viene bloccato sul nascere l'emendamento presentato da alcuni onoveroli della Lega Nord (Stucchi, Polledri, Pastore, Molteni, D’Amico, Volpi, Vanalli, Simonetti, Meroni, Bitonci e Bragantini) in cui si chiedeva la costituzione di una vera e propria società per azioni in grado di gestire il Casino di Campione.
Stessa fine per l'emendamento, presentato dall'Idv, che prevedeva il finanziamento di alcune disposizioni previste dalla legge attraverso l'incremento del prelievo erariale dei giochi pubblici.
Il casino di Campione d'Italia
L'Aula, come si legge su Agicoscommesse, voterà oggi la questione di fiducia, posta ieri dal Governo. Intanto dopo l'accordo raggiunto in extremis tra azienda, sindacati e dipendenti, per evitare il taglio dei 210 esuberi, arriva finalmente una buona notizia per il Casino di Campione che, nonostante la fortissima crisi, nei primi nove mesi del 2012 ha stabilito il record d'incassi ed ingressi.
Rimangono comunque tante le problematiche da risolvere per le quattro case da gioco italiane, prima tra tutte il pesante calo del 9% registrato rispetto alle entrate dell'anno scorso. Da gennaio a settembre 2012 i casino italiani hanno incassato 250,8 milioni di euro, cifra che, se paragonata ai 275,7 milioni dell'anno scorso, evidenzia la grande crisi che ha colpito i casino nazionali.
Numeri che possono e devono essere migliorati se si vuole invertire la rotta. Vieni a commentare questo e altri articoli sul nostro forum!
