Negli ultimi giorni, due casi curiosi sono saliti agli onori della cronaca. A Perugia e a Milano, due persone si sono macchiate di strani furti: hanno rubato un sacco di Gratta e Vinci. Entrambi sono stati denunciati e arrestati.
Negli ultimi giorni, due casi curiosi sono saliti agli onori della cronaca. A Perugia e a Milano, due persone si sono macchiate di strani furti: hanno rubato un sacco di Gratta e Vinci. Entrambi sono stati denunciati e arrestati.
Negli ultimi giorni, due casi curiosi sono saliti agli onori della cronaca. A Perugia e a Milano, due persone si sono macchiate di strani furti: hanno rubato un sacco di Gratta e Vinci. Entrambi sono stati denunciati e arrestati.
Che i Gratta e Vinci siano una passione per gli italiani ormai è cosa nota, ma che andassero letteralmente a ruba è una novità. E per una volta, non si tratta solo di un modo di dire: una donna a Perugia, e un ragazzo a Milano, sono stati denunciati per furto di Gratta e Vinci. Se non fossero storie vere, parrebbero degli scherzi.
Un esempio di “refurtiva”
Invece è successo sul serio. Il titolare di un bar in provincia di Perugia si è accorto che ogni tanto scomparivano diversi Gratta e Vinci. Il fenomeno è andato avanti per mesi, tanto che pare che il “bottino” ammonti a quasi 10.000 euro. Fino a quando il titolare non è riuscito a invdividuare il colpevole: era una sua cliente.
La stessa cosa è successa a Milano, in una tabaccheria. Un ragazzo di 25 anni rubava i Gratta e Vinci, li grattava e in caso di vincita passava a riscuotere in un altro esercizio commerciale. Altrimenti, abbandonava i “grattini” per strada. Anche in questo caso, dopo una serie di segnalazioni l'individuo è stato fermato. Sia lui che la donna perugina sono stati tratti in arresto.
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