I biglietti delle lotterie istantanee, i famosi Gratta e Vinci, sono da tempo oggetto di falsificazioni. Sono quasi vent'anni che i famosi tagliandi hanno fatto la loro comparsa in Italia ed è da allora che i truffatori provano ad aggirare la sicurezza dei tagliandi!
I biglietti delle lotterie istantanee, i famosi Gratta e Vinci, sono da tempo oggetto di falsificazioni. Sono quasi vent'anni che i famosi tagliandi hanno fatto la loro comparsa in Italia ed è da allora che i truffatori provano ad aggirare la sicurezza dei tagliandi!
Da quando esistono i biglietti delle lotterie istantanee, i più famosi in Italia sono i Gratta e Vinci, alcune persone si sono sempre ingegnate per trovare soluzioni, a volte anche molto fantasiose, atte truffare ed appropriarsi di una somma di denaro non dovuta. C'è chi prova a fotocopiare e a incollare la combinazione vincente su un biglietto perdente, chi invece tenta con la luce di scoprire i numeri o i disegni vincenti di un biglietto. I tentativi di aggirare la semplicità dei Gratta e Vinci sono tantissimi, ma nel corso degli anni i tagliandi sono diventati un fortino blindato al riparo di possibili truffatori.
Persone intente a giocare con i Gratta e Vinci
Vediamo alcuni metodi utilizzati dai truffatori e sfatiamo il mito di alcune leggende che sono nate negli anni sui Gratta e Vinci. Partiamo con il classico trucco dello scotch: se qualcuno pensasse di utilizzare una striscia di adesivo per sollevare la patina di colore che copre i numeri, per poi sbirciare quello che ci sta dietro, sappia che è impossibile, poiché la carta e gli inchiostri non si staccherebbero mai dal talloncino. Inutile anche il trucco di passare i tagliandi sotto la luce di una lampada, fosse pure a raggi X. In aggiunta i Gratta e Vinci portano con sé anche un codice, spesso a barre, univoco che impedisce lo sfruttamento di altri trucchi.
Lo studio e la sicurezza che sta alla base dei biglietti Gratta e Vinci, è a cavallo tra Stati Uniti e Italia, con la filiera di produzione che lavora a compartimenti stagni, cosa che rende impossibili sapere a priori dove finiranno i biglietti vincenti. L'unica persona che potrebbe avere acceso a questo tipo di informazione è il notaio predisposto a vigilare sul corretto procedimento della produzione, ma anche questa persona avrebbe la necessità di reperire informazioni da soggetti differenti.