Il Black Jack è uno dei giochi più apprezzati dei casinò. Sono molte le versioni che sono venute alla luce con il passare del tempo. Fra le tante c’è il Black Jack Surrender. Scopriamo di cosa si tratta e quali sono le differenze con il classico Black Jack!
Il Black Jack è uno dei giochi più apprezzati dei casinò. Sono molte le versioni che sono venute alla luce con il passare del tempo. Fra le tante c’è il Black Jack Surrender. Scopriamo di cosa si tratta e quali sono le differenze con il classico Black Jack!
In questa variante di Black Jack, il Surrender, il giocatore al tavolo è libero di decidere se continuare a giocare oppure se arrendersi all’inizio di ogni mano, provando così a minimizzare le perdite e aumentare la possibilità di fare buone mani.
Il tavolo del Surrender sul quale si può notare l’icona “Arrendersi”
La “Resa” non è permessa se il banco ha Black Jack. Se la prima carta del dealer è un asso, un dieci o una figura, il mazziere, prima di dare la possibilità ai giocatori di abbandonare la mano, controllo le proprie carte per assicurarsi che non ci sia un Black Jack. Se il banco chiude il massimo punto, non viene data la possibilità di “Arrendersi” e i giocatori perdono le loro puntate. In caso di “Resa” viene restituita al giocatore solo metà della puntata.
La strategia corretta per la “Resa” non quella di abbandonare ogni mano che non sia eccezionale, ma solo le mani peggiori, perché avere anche una possibilità su 4 di vincere la scommessa piena è più redditizio che arrendersi e lasciare metà della scommessa al banco.
Per rivedere l’intero regolamento del Black Jack, visitate la pagina principale delle regole dei giochi, cliccando QUI.