Nel giro di un quinquennio la raccolta è passata da 35,2 miliardi a 79,9, aumentando di più del doppio. Innegabile la spinta propulsiva che giochi da casino online e poker cash game hanno dato al movimento nel 2011, seppure in soli sei mesi.
Giochi pubblici, un’ascesa inarrestabile
Nel giro di un quinquennio la raccolta è passata da 35,2 miliardi a 79,9, aumentando di più del doppio. Innegabile la spinta propulsiva che giochi da casino online e poker cash game hanno dato al movimento nel 2011, seppure in soli sei mesi.
Continuano ad arrivare i dati relativi al mercato dei giochi pubblici, e continuano ad essere strabilianti. Solo ieri vi abbiamo dato conto di come la raccolta complessiva avesse addirittura superato un primo calcolo, passando da circa 77 miliardi di euro a poco meno di 80. Ma ampliando il discorso agli ultimi cinque anni, il trend diventa quasi spaventoso.
Grande impatto dei casino games nel 2011
Nel periodo 2006-2011, la raccolta dei giochi è salita da 35,2 miliardi a 79,9 miliardi, con un incremento netto del 127%. È la stessa Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) a divulgare i dati, entrando parecchio nel dettaglio e sottolineando l'enorme contributo dei giochi da casino online e del poker cash game online.
Giochi da casino e cash game online hanno contribuito, infatti, con una raccolta di 6,2 miliardi di euro. Per via del payout altissimo, la spesa dei giocatori è stata di “soli” 200 milioni, mentre nelle casse dello Stato ne sono finiti una quarantina. Ma ai fini dei dati statistici ciò che conta in fondo è la raccolta.
Vale comunque la pena citare le singole cifre, anno per anno, relative alla raccolta del mercato del gambling in Italia. Come si può ben notare, il salto maggiore è avvenuto proprio dal 2010 al 2011, con un aumento di oltre 18 miliardi:
– 2006: 35,2 miliardi
– 2007: 42,1 miliardi
– 2008: 47,5 miliardi
– 2009: 54,4 miliardi
– 2010: 61,4 miliardi
– 2011: 79,9 miliardi
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