L'esecutivo sta valutando una serie di manovre per contrastare con più veemenza il gioco illegale su siti di casino, poker e scommesse. Le pene potrebbero essere inasprite come non mai. L'idea è colpire, stavolta, anche i giocatori.
Gioco illegale, mano pesante del Governo
L'esecutivo sta valutando una serie di manovre per contrastare con più veemenza il gioco illegale su siti di casino, poker e scommesse. Le pene potrebbero essere inasprite come non mai. L'idea è colpire, stavolta, anche i giocatori.
Si annunciano tempi duri, anzi, durissimi per i casino online, le poker room e i siti di scommesse illegali. Non solo: il Governo sembra deciso a punire con decisione anche i giocatori, e non più soltanto gli operatori sprovvisti di una regolare licenza rilasciata dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.ù
Il logo dell'AAMS
Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma pare che siano allo studio norme che se venissero applicate potrebbero far fioccare multe salatissime. Si parla di venti volte gli importi depositati dal giocatore sul conto di gioco di qualsivoglia sito illegale, e di dieci volte, invece, gli importi che vengono poi effettivamente scommessi.
Giro di vite anche per gli operatori di siti di gambling illegali, ovviamente, e per tutti coloro che dovessero pubblicizzare qualsiasi attività legata a casino online, poker online e scommesse online senza licenza AAMS. Si parla di multe da 100.000-200.000 euro per i media che dovessero contravvenire a queste nuove normative.
Ma la mano pesante del Governo sembra possa abbattersi pure sul gioco legale. Pare che il prelievo su casino online e poker online possa salire fino all'1% (ora è lo 0,6%). Aumento progressivo per le videolottery: 5% nel 2013 (ora è il 4%), che diventerà 5,5% nel 2014. Per le newslot, invece, si salirà dal 12,6% di oggi al 13,8% nel 2005.
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