È in vigore soltanto da un paio di giorni, ma la cosiddetta tassa sulla fortuna sta già facendo parecchio discutere. Effetti e commenti della nuova imposizione fiscale su alcuni giochi, con un occhio particolare alle cifre in ballo.
È in vigore soltanto da un paio di giorni, ma la cosiddetta tassa sulla fortuna sta già facendo parecchio discutere. Effetti e commenti della nuova imposizione fiscale su alcuni giochi, con un occhio particolare alle cifre in ballo.
È in vigore soltanto da un paio di giorni, ma la cosiddetta tassa sulla fortuna sta già facendo parecchio discutere. Effetti e commenti della nuova imposizione fiscale su alcuni giochi, con un occhio particolare alle cifre in ballo.
Ribattezzata opportunamente come la tassa sulla fortuna, la nuova imposizione fiscale che prevede un prelievo del 6% su qualsiasi vincita superiore ai 500 euro, per giochi quali SuperEnalotto, Gratta e Vinci e videolottery, sta già facendo discutere. Eppure è in vigore soltanto da un paio di giorni. Evidentemente sufficienti a scatenare il putiferio.
l Gratta e Vinci Multi Milionario… lo sarà un po' meno
Ci ha pensato il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, direttamente dalle telecamere del Tg1, a gettare acqua sul fuoco: “L'impatto della tassa sulla fortuna è abbastanza limitato. Le vincite invece sono rilevanti, perciò non penso che avrà particolari effetti sul volume di gioco e sul conseguente gettito fiscale”.
Ma c'è chi la pensa diversamente. Chi? I giocatori, ovviamente. Tanto per fare un esempio, il montepremi per la combinazione del sei al SuperEnalotto equivale a 48,8 milioni di euro. Un'eredità del 2011, visto che nessuno è riuscito ad aggiudicarsi il jackpot prima dell'inizio del nuovo anno. Ma se qualcuno dovesse riuscirci alla prossima estrazione, dovrebbe lasciare per strada qualcosa come tre milioni di euro.
Così, basta la tassa sulla fortuna a far scalare verso il basso questo jackpot multi-milionario nella classifica dei premi più ricchi mai attribuiti dal SuperEnalotto. I 48,8 milioni di euro si classificherebbero al dodicesimo posto, ma togliendo tre milioni questo premio perderebbe alcune posizioni. Chiaramente premi del genere continuano a fare gola, ma le giocate che potrebbero subire la maggiore contrazione non sono queste, bensì quelle che puntano a vincite minori, come i Gratta e Vinci ad esempio. Staremo a vedere.
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Scritto da CIW Staff