In questi giorni sono uscite indiscrezioni sui principali quotidiani italiani, sulla possibile nascita di una nuova tassa sul contante che avrebbe riguardato anche il gioco, ma fortunatamente sembra essere stato tutto un bluff.
Come sia potuto accadere, non è ancora chiaro. Fatto sta che da ieri gira in rete una voce alquanto incredibile che riguarda nuove leggi in materia di pagamenti in contante. Siamo sicuri che anche molti giocatori ci saranno cascati e si saranno messi le mani nei capelli… Il Corriere e tante altre testate giornalistiche importanti hanno infatti diffuso la notizia della nascita di una nuova legge in tema di fisco e moneta.
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze avrebbe deciso di applicare nuove norme sui pagamenti in denaro contante superiori ai 200 euro, con tanto di imposta di bollo! Sono arrivate celermente le smentite del caso, da parte del viceministro Luigi Caserio e di tutti gli organi di stampa coinvolti nell'accaduto.
A quanto pare una bozza redatta da qualche tecnico del Ministero è stata spedita in anticipo alle associazioni di categoria, per sbaglio o magari per sondare le reazioni… che sono state decisamente negative! Un Paese come l'Italia non è assolutamente pronto per una svolta del genere.
Già dallo scorso anno queste delicate questioni sono diventate di stretta attualità. Se vi ricordate, dallo scorso luglio è obbligatorio dare la possibilità di pagare con il Pos somme sopra i 30 euro. Fatturazione elettronica e lotta al 'nero' sono argomenti caldissimi per il nostro governo al momento.
In una società utopica ultramoderna, si punta ad abolire la moneta contante per rendere trasparenti, veloci ed economici tutti i pagamenti. Da noi però il momento storico e l'avversione diffusa verso lo Stato rendono inimmaginabile lo scenario.
La tutela della privacy e del proprio denaro per adesso è più importante secondo i cittadini italiani, rispetto alla lotta al riciclaggio, alla mafia o a qualunque altra attività illegale. Chissà se in futuro si potranno compiere passi avanti in tal senso… Forse è meglio cominciare ad entrare in quest'ottica.