Secondo una ricerca presentata all'ICE Gaming Conference, l'Italia sarebbe il sesto paese in cui si gioca di più: davanti a noi solo Australia, Singapore, Finlandia, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
Secondo una ricerca presentata all'ICE Gaming Conference, l'Italia sarebbe il sesto paese in cui si gioca di più: davanti a noi solo Australia, Singapore, Finlandia, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
Secondo una ricerca presentata all'ICE Gaming Conference, l'Italia sarebbe il sesto paese in cui si gioca di più: davanti a noi solo Australia, Singapore, Finlandia, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
Che il gioco vada per la maggiore, in Italia, è cosa nota e risaputa. A prescindere che si tratti di sport, giochi di ruolo, giochi da tavolo, videogiochi, social game o gambling, la passione degli italiani è tantissima. Ma nonostante quanto si sente ogni tanto da parte dei media, non è vero che l'Italia è la patria del gioco d'azzardo.
Né nel mondo, né in Europa. Vero, siamo messi bene in classifica, ma ci sono altri paesi che ci battono. E neppure di gioco. Durante l'ICE Gaming Conference di Londra, tenutasi poco tempo fa, è stata infatti divulgata una ricerca nella quale viene svelata la top ten dei paesi in cui si gioca di più a livello pro capite.
Al primo posto troviamo gli inarrivabili australiani con 1.000 dollari pro capite; subito dietro Singapore con 900, poi più staccata la Finlandia con 600. Quindi Nuova Zelanda, Stati Uniti e noi italiani, con 450 dollari annui, che precediamo di un soffio la Gran Bretagna. Sicuramente un dato che, a prescindere, farà discutere.
Ricordiamo che l'anno scorso la spesa degli italiani nel gambling si è assestata intorno a 17 miliardi di euro, anche se la stampa generalista a lungo ha parlato di 80 miliardi, non riuscendo come al solito a distinguere tra spesa e raccolta. L'Italia si distingue per il suo amore per le slot machine: in nessun altro paese spendono così tanto per questi giochi.