Al termine della prima giornata dei campionati mondiali 2014, proviamo a fare un paragone tra le principali nazionali all’opera e i giochi da casinò: Brasile, Italia, Spagna e Olanda.
Al termine della prima giornata dei campionati mondiali 2014, proviamo a fare un paragone tra le principali nazionali all’opera e i giochi da casinò: Brasile, Italia, Spagna e Olanda.
Al termine della prima giornata dei campionati mondiali 2014, proviamo a fare un paragone tra le principali nazionali all’opera e i giochi da casinò: Brasile, Italia, Spagna e Olanda.
La prima giornata dei mondiali di calcio di Brasile 2014 si è conclusa e anzi ieri è cominciata la seconda. Forse è ancora presto per farsi un’idea di quali Nazionali potrebbero aspirare alla vittoria della Coppa del Mondo, ma intanto possiamo prendere spunto da ciò che abbiamo visto finora per immaginare quali giochi da casinò potrebbero rappresentare alcune squadre.
Brasile – la roulette
Da tutti indicata come la favorita d’obbligo, per la qualità dei giocatori e perché gioca in casa, il Brasile ha vinto la gara d’esordio con la Croazia ma ieri sera ha pareggiato col Messico, non senza qualche brivido. Come la roulette insomma, imprevedibile ed esaltante allo stesso tempo: con lei il risultato non è mai scontato.
Italia – il Texas Hold’em
Gli azzurri arrivavano ai Mondiali trascinandosi dietro una serie di polemiche: i brutti risultati nelle amichevoli, qualche esclusione eccellente dalle convocazioni (Giuseppe Rossi su tutti), i dubbi sul modulo. Ma proprio come nel Texas Hold’em, a volte le carte di partenza non proprio eccezionali possono diventare vincenti, se il flop è quello giusto.
Spagna – i dadi
I maestri del tiki-taka, i campioni di tutto, prendono cinque pappine dall’operaia Olanda all’esordio. La Spagna è un po’ come il gioco dei dadi: ci sono così tante regole e così tante combinazioni che devono andare a posto, che basta qualcosa di sbagliato a far crollare tutto. Certo è che se se trovano il bandolo della matassa, sono guai per chiunque.
Olanda – il blackjack
Alzi la mano chi avrebbe scommesso su un Olanda del genere, capace di rifilare 5 gol alla Spagna all’esordio. L’Olanda è come il blackjack: se parte bene, ricevendo un asso o una figura alla prima carta, è capace davvero di tutto. Se poi la seconda carta vale il blackjack, nessun traguardo è precluso agli uomini di Van Gaal…