Le parole dell’onorevole Paola Binetti lasciano intendere come nel disegno di legge sulla ludopatia verrà inserito un articolo che proibirà ogni forma di pubblicità sui giochi. La situazione, però, non è chiara.
Le parole dell’onorevole Paola Binetti lasciano intendere come nel disegno di legge sulla ludopatia verrà inserito un articolo che proibirà ogni forma di pubblicità sui giochi. La situazione, però, non è chiara.
Le parole dell’onorevole Paola Binetti lasciano intendere come nel disegno di legge sulla ludopatia verrà inserito un articolo che proibirà ogni forma di pubblicità sui giochi. La situazione, però, non è chiara.
In questi giorni si torna a parlare di ludopatia, con l’omonimo disegno di legge discusso in Commissione Affari Sociali della Camera. Giusto ieri, l’onorevole Paola Binetti, che del ddl ludopatia è la relatrice, ha svelato come la Commissione abbia votato per un divieto assoluto della pubblicità sui giochi.
La Binetti ha parlato di un “divieto secco a qualsiasi forma di pubblicità sui giochi, diretta o indiretta, in modo da rendere più chiara la normativa precedente”. In realtà la chiarezza non è proprio massima, visto che non viene specificato se ci si riferisce a ogni tipo di media o se invece la normativa è diretta solo ad emittenti e organi di stampa nazionali.
Quello del divieto sulla pubblicità non è però l’unico argomento oggetto di discussione. La Binetti ha rivelato come la Commissione sia ancora alle prese con la copertura economica (in pratica dove trovare i soldi per garantire il disegno di legge) e con la questione delle distanze minime delle sale gioco dai luoghi sensibili.
Proprio per quanto riguarda quest’ultimo punto, la Binetti ha affermato come attualmente la discussione è stata messa in stand-by, “per trovare il giusto equilibrio tra necessità degli enti locali e criterio nazionale comune”, come riporta Agimeg.