I primi tre mesi del 2014 hanno portato nelle casse dello Stato, da parte del settore dei giochi, il 4,5% in più di tasse rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Malino soltanto il Lotto.
I primi tre mesi del 2014 hanno portato nelle casse dello Stato, da parte del settore dei giochi, il 4,5% in più di tasse rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Malino soltanto il Lotto.
I primi tre mesi del 2014 hanno portato nelle casse dello Stato, da parte del settore dei giochi, il 4,5% in più di tasse rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Malino soltanto il Lotto.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha rilasciato il consueto bollettino delle entrate tributarie. Come sempre, andiamo ad analizzare come si è comportato il settore dei giochi, scoprendo che i primi tre mesi del 2014 sono stati piuttosto positivi, visto che si segnala un aumento più o meno in tutte le aree.
Gennaio, febbraio e marzo 2014 hanno portato nelle casse dello stato un totale di quasi 2,9 miliardi di euro (2,898 per la precisione), cioè 119 milioni di euro, o il 4,3%, in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Se ci limitiamo alle imposte indirette, il saldo attivo è del 4,5% (+120 milioni di euro), per un totale di 2,81 miliardi.
A trainare questo trend positivo sono stati gli apparecchi di gioco (slot e vlt, per intenderci), che con 1,72 miliardi di euro hanno fatto meglio del 20,3% (181 milioni in più) rispetto al 2013. Unica nota dolente arriva dal Lotto, che con 1,5 miliardi (cifra alla quale vanno sottratte le vincite) ha fatto peggio del 2,2%.