Ad annunciarlo è stata l’onorevole Paola Binetti, a margine dell’approvazione del disegno di legge sulla prevenzione, cura e riabilitazione della dipendenza da gioco d’azzardo patologico.
Ad annunciarlo è stata l’onorevole Paola Binetti, a margine dell’approvazione del disegno di legge sulla prevenzione, cura e riabilitazione della dipendenza da gioco d’azzardo patologico.
Ad annunciarlo è stata l’onorevole Paola Binetti, a margine dell’approvazione del disegno di legge sulla prevenzione, cura e riabilitazione della dipendenza da gioco d’azzardo patologico.
Ieri, in Commissione Affari Sociali, la Camera ha approvato il disegno di legge sulla prevenzione, cura e riabilitazione della dipendenza da gioco d’azzardo patologico. La notizia più importante è che per i prossimi 5 anni è stata bloccata l’introduzione di nuovi giochi, a parte quelli già messi in calendario in precedenza.
Paola Binetti, deputato in quota Scelta Civica che è anche relatrice del disegno di legge, ha dichiarato come la volontà della Commissione sia quella di far arrivare il testo unificato alla Camera entro un mese, specificando come i lavori siano stati rallentati dalla formazione del nuovo Governo Renzi e dalla discussione sulla legge elettorale.
Lo stop ai nuovi giochi per 5 anni non è però l’unico contenuto del disegno di legge. Specificando come “le risorse dovranno provenire dal gioco d’azzardo stesso: o con un fondo dedicato, oppure destinando parte del PREU al Sistema Sanitario Nazionale”, la Binetti ha affermato che tali risorse probabilmente arriveranno dal gioco online.
Inoltre, novità tecnologiche in arrivo: sul sito del Ministero della Sanità dovrebbe essere creata una sezione dedicata al giocatore compulsivo, dove trovare informazioni circa le strutture adibite alla cura, ma anche informazioni di carattere economico e giuridico.