Rieccoci per la seconda parte delle 8 superstizioni più famose in Cina. Oggi parliamo di libri, di spalle, di ciclo mestruale (!), di lavarsi le mani o meno e di evitare di fare sesso…
Dunque abbiamo pregato gli dei del gioco, ci siamo messi le nostre mutande rosse e siamo entrati al casinò evitando accuratamente il corridoio principale. Poi ci siamo seduti alla roulette e abbiamo cercato tutte le combinazioni possibili col 4, evitando quelle con l’8. Ma non ci è bastato. Se le prime quattro superstizioni cinesi non sono state sufficienti a farci vincere, lo saranno le altre 4 più famose?
5) Mai parlare di libri e mai toccare le spalle
Può sembrare curioso per noi occidentali, ma i cinesi prendono queste due cose piuttosto seriamente. A quanto pare, menzionare qualsiasi cosa pertinente all’argomento-libri è considerato un portasfortuna, visto che la traduzione cinese per la parola “libro” è simile a “sconfitta”. Per quanto concerne le spalle, non solo porta male ma è considerato un gesto ineducato.
6) Giocare ‘in quei giorni’
Questa è forse la più strana di tutte, nonché la più ‘sessista’. Già, perché a quanto pare in Cina le donne che hanno il ciclo sarebbero particolarmente fortunate in quel periodo, e quindi vengono esortate a giocare. Be’, i maschietti possono pur sempre sponsorizzare la sessione di gioco, no?
7) Lavare (o non lavare) le mani per cambiare il vento
Questa superstizione è diventata molto popolare anche in Europa. Il punto di lavare le mani è cambiare il corso della Sorte: perciò se state perdendo, dovreste correre verso il bagno più vicino e lavare le mani, per lavare via la malasorte. Viceversa, se state vincendo, meglio evitare di lavarsi le mani. Meglio sporchi e vincenti che puliti e perdenti!
8) Niente sesso prima di giocare
Fortunati al gioco, sfortunati… nel sesso, potremmo dire. I cinesi tengono molto a questa usanza, che impone loro di evitare di fare sesso prima di mettersi a giocare d’azzardo. Contenti loro…