Ieri il Senato ha approvato la Delega Fiscale, alla quale manca solo il terzo passaggio alla Camera per diventare legge. Nel settore dei giochi previsti controlli più fitti e un fondo anti-ludopatia.
Ieri il Senato ha approvato la Delega Fiscale, alla quale manca solo il terzo passaggio alla Camera per diventare legge. Nel settore dei giochi previsti controlli più fitti e un fondo anti-ludopatia.
Ieri il Senato ha approvato la Delega Fiscale, alla quale manca solo il terzo passaggio alla Camera per diventare legge. Nel settore dei giochi previsti controlli più fitti e un fondo anti-ludopatia.
Nel tardo pomeriggio di ieri, il Senato ha approvato la Delega Fiscale, come già aveva fatto la Camera alcuni mesi fa: ora non resta che il terzo e ultimo passaggio, nuovamente alla Camera, e poi il disegno di legge avrà concluso il suo iter legislativo. Naturalmente anche il settore dei giochi è stato toccato, anche se le novità sono poche.
Più che altro si è trattato di una sorta di rinforzo dei concetti già espressi nel recente passato, oltre a un vago proposito di riordinare “tutte le norme in vigore in un codice delle disposizioni sui giochi” che però non dovrebbe aggiungere o togliere nulla a quanto già sappiamo. Agli enti locali viene demandato il ruolo di autorizzazione e pianificazione delle nuove sale da gioco.
Inoltre verranno intensificati i processi di controllo dei requisiti per gli operatori che vorranno acquisire una licenza, così come le norme anti-riciclaggio diventeranno più dure. Inoltre sembra che finalmente verrà istituito un fondo che andrà a essere utilizzato per combattere la ludopatia, anche se non è stato stabilito da dove verranno presi i soldi.
Forse il settore più toccato dalla Delega Fiscale è quello dell’ippica, da anni ormai in grave difficoltà economica in Italia. Prevista infatti la creazione della Lega Ippica, organo che si dovrà occupare del rilancio di quella che una volta era una vera e propria passione per gli italiani.