Dodici mesi fa, nei casinò online con licenza AAMS, sbarcavano finalmente le slot machine online. Oggi, un anno dopo, arriva il momento di effettuare il primo bilancio e valutare le prospettive del prossimo futuro.
3 dicembre 2012. Una data importante per i casinò online italiani e per gli appassionati di gambling online. Quel giorno, infatti, le sale da gioco virtuali .it hanno potuto cominciare a offrire i giochi di slot machine online, con un ritardo di oltre un anno rispetto all’avvento dei casinò online con licenza rilasciata dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.
La partenza è stata con il botto. Pochi giorni dopo, l’allora direttore generale dei Monopoli di Stato, Luigi Magistro, raccontava di una spesa di 3,4 milioni di euro al giorno e vincite pari a 3,2 milioni. 57 i centesimi di euro puntati in media per ciascun giro, per un totale di qualcosa come 5,9 milioni di giri al giorno: un vero e proprio successo, insomma.
L’avvento delle slot machine online ha anche aiutato i casinò virtuali a incrementare il volume d’affari rispetto all’anno precedente, cosa piuttosto scontata, questa, se si pensa che tutti gli analisti ritengono che le slot ammontino a circa i due terzi di tutte le giocate. Ma ci sono stati anche problemi di concorrenza rispetto ad altri giochi online?
In parte. Il poker online ha sofferto di una crisi che non può essere ascritta completamente all’avvento delle slot machine online, anche perché i bacini di utenza sono generalmente piuttosto distinti. Al limite le slot online hanno fatto concorrenza spietata, questo sì, agli altri giochi da casinò online, che infatti hanno subìto tutti una contrazione più o meno generale.
Quale futuro per le slot online italiane, ora che il mercato è consolidato? Sicuramente la prospettiva di una liquidità comune è allettante soprattutto per questo tipo di giochi, nella misura in cui sarebbe possibile costruire una rete a livello europeo che permetterebbe la creazione di jackpot milionari. Ma questo discorso, per il momento, rimane solo nel campo delle ipotesi.